Sono cinque le panchine letterarie inserite sul litorale occidentale della Sicilia, nel comune di Terrasini (poco più di 12 mila abitanti), che sono state dedicate ad altrettanti illustri personaggi – su di esse sono riportate delle loro celebri frasi -, che hanno fatto grande la storia dell’isola nel mondo: Andrea Camilleri, Rosa Balestrieri, Leonardo Sciascia, Giuseppe Tornatore e Giovanni Meli.
Le panchine, che hanno la forma di un libro e sono tutte colorate, sono state realizzate dagli artisti locali Antonino Lentini, Luigi Chirco, Maria Maniaci, Pino Manzella, Rosalia di Maggio, nell’ambito di un progetto culturale curato dall’associazione APS ATuttaVita di Roberta D’Asta e Chiara Giordano.
«Abbiamo voluto dare un segnale di presenza reale nel mondo della cultura, e abbiamo scelto di farlo accostando questi famosi siciliani alla bellezza del mare di Terrasini. Anche questo è, a nostro vedere, un servizio alla cittadinanza e ai turisti che ogni giorno vengono nel nostro paese: accomodarsi su una panchina d’autore, annegando lo sguardo nell’infinito. Continuiamo quindi sulla scia del recupero delle radici, dopo i segni già lasciati con altre opere», ha dichiarato l’assessore al Turismo Vincenzo Cusumano, in quanto il progetto ha visto la sua realizzazione grazie a una bella sinergia con il Comune.
Inoltre il sindaco della cittadina Giosuè Maniaci ha affermato: “Terrasini vuole crescere e noi stiamo dando la spinta per continuare a portare fuori dai confini territoriali il suo nome. Questi bravissimi artisti hanno dato un grosso contributo alla crescita culturale di Terrasini per omaggiare artisti di fama internazionale”.
L’idea delle panchine letterarie è nata a Londra nel 2014 e in quell’occasione la cittadina inglese era stata invasa da 50 panchine dedicate ai più grandi scrittori di tutti i tempi: Jene Austen, Virginia Woolf, Lewis Corrol ecc.