La forma corretta è AHIMÈ e non HAIMÈ o AIMÈ.
Si tratta di un’interiazione e può esprimere un sentimento di compassione, dolore, rammarico, gioia, ecc. Rappresenta una parte variabile del discorso e non ha alcun legame sintattico con la frase in cui si trova; spesso, anzi, costituisce una frase di per sè.