Da circa un mese, ogni pomeriggio, a partire dalle 18.45, per mezz’ora, è possibile immergersi nella bellezza delle opere shakespeariane grazie a un’interessante e pregevole iniziativa realizzata dall’associazione culturale e di promozione sociale Lagrù, di Fermo, nelle Marche, in collaborazione con il filosofo e performer teatrale Cesare Catà, “Shekespeare in the house”.
Un ciclo di incontri, pensati per accompagnare tutti gli appassionati di teatro, di letteratura inglese e di Shakespeare, in questo periodo di quarantena, attraverso una diretta sulla pagina Facebook dell’associazione, che permettono davvero di avere un quadro completo della grandezza artistica del drammaturgo e poeta inglese, grazie all’analisi puntuale e piacevole delle opere circa la trama, i significati filosofici, storici e spesso psicanalitici, dei vari testi, accompagnati anche dalle intense letture che lo stesso Catà, supportato a volte da attrici e attori, esegue magistralmente.
Sono state già esaminate le diverse opere teatrali del “Bardo” – così spesso veniva denominato Shakespeare – (36 in tutto, oltre ai 154 sonetti), suddivise in drammi, commedie e tragedie, tra le quali ricordiamo Molto rumore per nulla, Romeo e Giulietta, Il mercante di Venezia, Re Lear, Amleto, Otello, solo per citarne alcune, tutte presentate in maniera appassionante da un Cesare Catà che riesce a disvelare molti aspetti ed elementi non sempre in grado di essere colti a una prima lettura o durante uno spettacolo teatrale, fornendo così molte chiavi di lettura. Elemento indubbiamente positivo è la possibilità di interagire in tempo reale, attraverso la diretta Facebook, con domande o semplici osservazioni che rendono questo bell’evento culturale davvero completo, nonostante la distanza fisica.
Gli incontri continueranno fino al 2 maggio, giorno in cui il lock down in Italia dovrebbe giungere a conclusione, con un ciclo di dirette, che dalle opere di Shakespeare, si sposteranno su aspetti maggiormente legati alla figura del drammaturgo e a come egli abbia influenzato la letteratura e la cultura degli anni a venire.
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