“Perché l’Amore… quello vero… non si dimentica mai…”

Come sarebbe, per ciascuno di noi, svegliarsi e non ricordare nulla (assolutamente nulla) di quella che è stata la propria vita negli ultimi tre anni?
Beh, questo è ciò che succede alla protagonista di uno dei tanti romanzi editi da Sophie Kinsella, Ti ricordi di Me, romanzo che mi ha particolarmente appassionata.

Premetto che amo questo genere, così leggero, così ironico, così romantico… Eppure ci sono tante persone che credono fermamente che la Kinsella scriva libri noiosi e inutili da leggere, ma per fortuna ci sono altrettante persone – e forse anche più – che amano questo genere; io personalmente sono tra queste, adoro questo tipo di letture e il motivo è molto semplice: dopo una giornata trascorsa a districarmi tra lavoro, casa, famiglia e problemi vari, mi piace alleggerire la mente con quei libri che hanno la capacità di farmi sognare, sorridere e appunto, rilassare.

Detto questo, prima di incentrarmi su quello che è il mio modesto giudizio sul libro, vorrei dedicare alcune righe proprio all’autrice (peraltro la mia preferita, mi è d’obbligo dirlo!) Sophie Kinsella.
La Kinsella, al secolo Madeleine Wickham, ha lavorato per qualche tempo come giornalista finanziaria per poi dedicarsi alla scrittura. Con il suo vero nome ha pubblicato ben sette romanzi rosa, ampiamente apprezzati dalla critica, ma i romanzi che l’hanno resa famosa al pubblico (sia inglese sia nel resto del mondo) sono quelli che appartengono al genere cosiddetto “chick lit”, ovvero quel genere, grandemente rappresentato da autrici inglesi e statunitensi, che si rivolge soprattutto a donne giovani, single e in carriera.
I suoi libri vengono tradotti, oramai, in quasi tutto il mondo e svettano sempre in cima alle classifiche; ogni qualvolta so dell’imminente uscita di un suo nuovo romanzo una piacevole euforia mi pervade e, una volta in libreria, l’acquisto diventa obbligatorio!

Così, risvegliatasi, scopre di essere nell’anno 2007 (e non nel 2004), inizia a notare le unghie perfettamente curate al posto delle sue solitamente “mangiucchiate”, resta sbalordita, anzi proprio a bocca aperta, quando l’infermiera le consegna la propria borsa… una Louis Vuitton da centinaia di sterline!
Il suo sconcerto non fa che aumentare man mano che estrapola il contenuto della borsa… America Express Platino, un’agenda fitta di impegni e biglietti da visita che la definiscono “Direttore Reparto Pavimentazioni”, naturalmente non lo ritiene possibile, lei, alla Deller Carpets è solo vice-assistente alle vendite… gioielli ultra costosi e… persino un anello che somiglia proprio… ad una vera nuziale!

Dinanzi alla gioiosa esclamazione dell’infermiera “dev’essere sposata!” il suo pronto pensiero è “NO, neanche a parlarne!”
In realtà Lexi è davvero sposata con Eric, un uomo bellissimo, ricchissimo e… perfetto (o perlomeno così crederà all’inizio), si ritrova in un corpo da favola e con vestiti da favola (oltre che costosi), un marito sexy e sicuro di sé, un appartamento ultra-tecnologico (della “vita in stile loft”, Eric, non ne ha solo fatto la propria carriera ma una vera e propria ragione di vita), scoprirà di avere un guardaroba da far invidia a qualsiasi negozio di abbigliamento ed una fornitura di calzature che basterebbe a soddisfare un nutrito numero di donne, sarà
in imbarazzo quando si troverà faccia a faccia con la governante, Gianna e resterà di stucco quando scoprirà di essere una patita dell’attività fisica.

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A tutto questo, però, corrisponde una Lexi che lei stessa stenta a riconoscere, le è stata ricamata addosso un’ambizione che non sapeva di avere, affamata di successo, efficiente, considerata “una capa stronza ed arrogante” e le sue amiche di sempre non le rivolgono più la parola.
“Più cose scopro sulla ventottenne Lexi, più sente che è diversa da me..”
E, se da un lato la sua “nuova vita” le sembra davvero magnifica (crede di essere stata premiata per la sua precedente vita) dall’altra lato, questo nuovo, magico, patinato mondo si rivela alquanto “imperfetto”: non si ritrova in nessuna delle caratteristiche con le quali viene adesso dipinta, l’appartamento le sembra quasi anonimo e nella sua nuova casa non vi è traccia di quelle che erano le “sue vecchie cose”: che ne è stato dei suoi colorati porta-foto?E dei suoi comodi indumenti? Nel suo armadio solo tailleur e vestiario di alta sartoria… e poi, perché mai al mondo avrebbe rinunciato a mangiare la cioccolata?

Ma le sorprese per Lexi non finiscono qui perché, in occasione della consegna della sua nuova auto “una Mercedes”, incontrerà un uomo, Jon, che non è altro che l’architetto che collabora con Eric, un uomo affascinante, aitante ed intrigante, un uomo che si rivela alquanto sofferente per la perdita di memoria di Lexi, un uomo che, molto presto, le rivelerà che tra di loro esiste un rapporto profondo e sincero che va avanti da otto mesi… “siamo amanti e ci amiamo. Tu vuoi lasciare Eric per stare con me..”
Frasi che, ovviamente, spiazzano Lexi e, sin dall’inizio rifiuterà qualsiasi contatto con Jon, rifiuterà di credere a quella che, secondo lei, è una e propria idiozia, con un marito stupendo come Eric perché dovrebbe desiderare un altro uomo?
Ma Jon non demorde, cerca, in tutti i modi possibili di convincere Lexi della realtà della loro storia.

Anche sul lavoro le cose non vanno bene, le amiche continuano ad ignorarla, il reparto che lei gestisce verrà chiuso con la naturale conseguenza di lasciare sul lastrico parecchie persone e, cosa non di certo trascurabile, il fatto di non ricordare nulla di certo non l’aiuta.
Eppure, la nostra protagonista si rende conto che la “sua nuova vita”, questo suo credere di essere approdata in paradiso, sia lontana anni luce da quella che è la vera Lexi..

Bisogna leggere il romanzo e scoprire cos’è o meglio qual’è stato l’evento scatenante che ha spinto Lexi a modificare il suo aspetto, che l’ha resa quella “capa stronza ed arrogante” che tutti temono, quella persona che ha rinunciato al suo vero essere per lasciare il posto a quella che ha tutto l’aspetto di essere una persona “dura e senza cuore”…
Ma, in realtà, Lexi ha affidato la “sua vita” quella vera ad una persona, l’unica persona che evocherà in lei dei ricordi, l’unica capace di farle riaffiorare sensazioni, emozioni e stati d’animo, e sarà proprio grazie a questa persona che Lexi prenderà in mano la “sua nuova vita” e la stravolgerà, cosciente che, con il suo insano gesto, avrà gettato via una lussuosa quanto irripetibile occasione…
Sarà proprio quella “la persona” con la quale Lexi deciderà di rivivere, non solo i tre anni della sua vita che sono rimasti in stand-by (ma comunque scolpiti dentro di lei) ma l’intero resto della propria vita.

Consiglio la lettura di questo romanzo, lo consiglio perché dimostra quanto l’Amore possa essere profondo e vero, quando possa essere duraturo e superare qualsiasi avversità, quanto l’Amore possa resistere persino alle perdite di memoria!

Alessandra di Maio

autore di questa pagina:

Amalia Papasidero

Amalia Papasidero, editor, correttore di bozze, consulente letterario e blogger. Ha conseguito il master in “Tradizione e innovazione nell’editoria. Dal libro all’e-book” presso l’Università della Calabria.
Gestisce il sito web www.scritturaedintorni.it (che ha ottenuto l’accredito stampa presso il Festival della letteratura di Mantova nel 2016), che si occupa di ciò che ruota attorno al mondo della scrittura e offre numerose risorse e servizi per gli autori. Organizza eventi letterari e culturali (presentazioni librarie e musicali, campagne di sensibilizzazione su temi sociali). Ha da poco pubblicato una raccolta di poesie dal titolo “Riflessi”. Tiene corsi di scrittura e self-publishing, workshop sulle tematiche legate alla narrazione.

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