Qualche spunto per capire cosa regalare a Natale a coloro a cui vogliamo bene.
Siamo ormai giunti agli ultimi giorni che precedono le festività natalizie e per molti, ne sono sicura, è iniziata la corsa folle per acquistare un pensierino per genitori, figli, fidanzati o fidanzate, amici, mariti o mogli, e, perché no, anche per datori di lavoro e dipendenti.
Be’, oltre al consueto panettone, credo che la domanda ricorrente sia: cosa regalare a Natale?
Tra le innumerevoli possibilità, il dono che racchiude tanti significati è sicuramente il libro; un buon libro non rappresenta solo un regalo importante e di valore per la sua capacità di veicolare messaggi, informazioni e raccontarci delle storie, può diventare un amico fidato, fare compagnia, aiutare a riflettere e ad aprire la mente su argomenti e tematiche sulle quali non ci si era soffermati in precedenza; un buon libro può rappresentare la chiave di volta per superare un momento difficile, per tornare a sorridere e a sognare, non dobbiamo sottovalutare la potenza della lettura e la magia nella quale può far immergere anche i più scettici o coloro che, apparentemente, preferiscono oggetti di pronto utilizzo, mi riferisco ai regali legati all’informatica e alle nuove tecnologie.
Un libro è un regalo che dura per sempre e soprattutto se corredato da una dedica, può assumere un senso ancora più profondo per chi lo riceve, diventando davvero quell’oggetto indispensabile da portare sempre con sè in viaggio, quando si è in attesa di prendere il tram, la metro, o si è in fila alla posta.
Proprio per il grande valore emotivo e istruttivo che i libri possiedono, essi rappresentano il regalo migliore che si possa fare, e non solo a Natale.
Ma se alla domanda “cosa regalare a Natale”, la risposta è un buon libro, il quesito successivo è il seguente: come sceglierlo e quali titoli potrebbero essere più adatti?
Credo che per rispondere a queste domande è possibile seguire i seguenti consigli:
- scegliere un libro che possa piacere alla persona a cui dobbiamo regalarlo; deve essere un testo che abbia a che fare con i suoi interessi e le sue passioni, cerchiamo dunque di mettere da parte il nostro gusto personale;
- cechiamo un testo che contenga un particolare messaggio per farlo arrivare alla persona a cui intendiamo regalarlo: se è un amico che sta attraversando un momento difficile, ad esempio, una storia che possa infondergli coraggio, ottimismo, se si tratta di un regalo da fare a qualcuno a cui teniamo in maniera particolare a livello affettivo, un testo che faccia capire quello che proviamo per lui;
- leggiamo bene non solo il titolo, ma anche la quarta di copertina, cerchiamo con attenzione di capire se quel libro è proprio il testo giusto; non tutti acquistano fisicamente in libreria, molti entrano negli store online (Amazon, IBS, Il giardino dei libri, Macrolibrarsi, ecc.) quindi muovendoci su internet sarà facile leggere delle schede o delle recensioni ai libri che intendiamo acquistare e che possano aiutarci nella scelta;
- il libro che dobbiamo regalare non deve necessarimanete essere l’ultimissima uscita di un dato scrittore: se ciò che conta è il messaggio e dobbiamo attribuire un particolare significato al testo che vogliamo regalare, possiamo acquistare anche un libro che è stato pubblicato un po’ di tempo fa, ciò non attribuisce al regalo minor valore.
In virtù di ciò, vorrei consigliarvi 4 titoli, dei libri che ho letto e che ho trovato particolarmente profondi per il messaggio in esso contenuto e che oltre a essere delle pagine piacevoli da leggere, rappresentano lo spunto per un bella riflessione:
- Il primo libro che vorrei consigliare si intitola Indipendenza emotiva. Imparare a essere felici di Giacomo Papasidero. Non si tratta del solito libro che si occupa di crescita personale, perché Giacomo non è il solito mental coach; in questo testo, molto agevole alla lettura, viene spiegato in maniera semplice e con tantissimi esempi tratti dalla vita quotidiana, come imparare ad affrontare le situazioni che si verificano cambiando la maniera di osservare i problemi e le difficoltà, considerando queste ultime non come degli impedimenti ma delle opportunità per migliorarsi. Un percorso che fa davvero riflettere, ragionare sul modo, spesso distorto, che si ha di reagire a ciò che ci succede e a come siamo incastrati nelle strette maglie che la nostra società ci impone.
Imparare a essere liberi, quindi, per poter vivere una vita felice..
2. Il secondo libro che vorrei consigliarvi è Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte (leggi la recensione completa) di Mark Haddon. Si tratta di un testo davvero appassionante e a tratti ironico che racconta la storia di un ragazzino, Christopher Boone, affetto dalla sindrome di Asperger, che lo porta ad avere una serie di disturbi comportamentali, ma una particolare abilità logico-matematica. Il giovane vive a Londra con il padre; una sera trova il cane della sua vicina, Wellington, trafitto da un forcone e decide di iniziare le sue personali indagini sull’accaduto.
Un libro particolarmente bello, profondo, che in maniera molto leggera e delicata tratta un argomento importante come l’autismo, sicuramente una lettura interessante che può aprire gli occhi su quella che è una condizione molto diffusa e sulla quale si sa ancora poco.
3. Il terzo testo è davvero un classico della letteratura ed è Siddharta di Hermann Hesse. Questo testo, ambientato in India, narra le vicende del giovane Siddharta, figlio di un brahmino, che attraverso tutta una serie di esperienze cerca quella che è la sua strada.
Un libro dal grande valore, metafora della ricerca che ognuno di noi deve compiere per trovare il proprio posto nel mondo. Si tratta di un romanzo di formazione, in cui sullo sfondo ritroviamo riferimenti all’Induismo e al Buddhismo.
4. Il quarto libro è La sposa giovane di Alessandro Baricco. Un romanzo particolare, inizialmente complesso, in cui le vicende di una giovane promessa sposa e della strana famiglia del suo futuro marito si intrecciano con quelle dell’autore della storia. Continui i colpi di scena, ogni singola situazione tende a collegarsi e ad andare a volte sopra le righe e tutto ruota attorno al ritorno del promesso sposo.
All’interno del libro i personaggi non hanno un nome proprio, ma vengono semplicemente identificati come “Il figlio”, “Il padre”, “La madre, “La figlia”, “Il figlio” e appunto “La sposa giovane”.
Un’opera che cattura man mano che si procede con la lettura, che coinvolge nelle situazione spesso ammantate di segreti che riguardano i personaggi, magistralmente create da Baricco, che come sempre riesce a sorprendere scrivendo delle storie mai banali e davvero dal finale inatteso.
Cosa regalare a Natale? Donate un libro affinché possa arricchire e far crescere chi lo riceve.