Maria Venturi è una scrittrice che, nel corso degli anni, ho imparato ad apprezzare per il suo modo di esprimere le proprie emozioni che trasmette al lettore attraverso i suoi scritti.
La Venturi è di origine fiorentina, laureata in lettere antiche, vive a Brescia.
Appena ho letto il nuovo libro, Il cielo non cade mai, sono rimasta entusiasta e appassionata a questa nuova storia.
Vorrei riportare un passo che la Venturi ha scritto:
«… a volte non si può dimenticare quanto un uomo apparentemente innamorato, possa ad un tratto rivelarsi egoista e codardo».
In effetti l’uomo spesso è più debole e influenzabile rispetto alla donna; in particolar modo, nella vicenda descritta dall’autrice, che non voglio svelarvi, per non toglirvi il piacere di leggerla, non avrebbe dovuto ascoltare la famiglia ma i propri sentimenti.
Perché Nicola , il protagonista, si è allontanato dalla sua ragazza Francesca invece di rimanerle vicino e aiutarla a superare i suoi problemi?
Forse perché la madre di Francesca è di colore e fa la prostituta.
Francesca, nonostante tutto, con il tempo, diventerà forte e riuscirà a trovare la forza di farsi strada nella vita; questo la premierà, crescerà la sua bambina che chiamerà Cielo.
Il libro insegna a non essere egoisti, ad ascoltare il proprio cuore e a seguire la strada che porterà alla felicità.
Katia Belloni