Fino al primo luglio, Palazzo Madama a Torino ospiterà la mostra “Steve McCurry. Leggere“, un omaggio che il grande fotografo americano ha deciso di fare a tutti i lettori, raccontando la passione per un momento intimo come quello della lettura, attraversando tutto il mondo.
La mostra, curata da Biba Giacchetti, con i contributi letterari dello scrittore e giornalista Roberto Cotroneo – che creano un percorso parallelo tra parola e immagine -, sarà costituita da 65 fotografie che ritraggono persone di vari luoghi della Terra intente a leggere e catturate dall’obiettivo del grande fotografo durante i suoi quant’anni di attività. I contesti sono i più vari: i luoghi di preghiera in Turchia, le strade dei mercati in Italia, dai rumori dell’India ai silenzi dell’Asia orientale, dall’Afghanistan a Cuba, dall’Africa agli Stati Uniti.
Un percorso intenso e vibrante, ricco di emozioni, in cui viene messa in evidenza la potenza della lettura, tra passato, presente e futuro, in una mescolanza di suggestioni e ricordi capaci di catturare il visitatore e trasportarlo in una dimensione altra. E non a caso è stato scelta proprio la “capitale del libro”, ossia la città di Torino, che a maggio vedrà ripartire il Salone Internazionale del Libro, giunto ormai alla sua trentaduesima edizione.
La mostra è completata dalla sezione Leggere McCurry, dedicata ai libri pubblicati a partire dal 1985 con le foto di Steve McCurry, molti dei quali tradotti in varie lingue: ne sono esposti 15, alcuni ormai introvabili, insieme ai più recenti, tra cui il volume edito da Mondadori, omaggio al grande fotografo ungherese André Kertész, che ha ispirato la realizzazione di questa mostra.
Informazioni:
QUANDO: dal 9 marzo all’1 luglio
DOVE: Corte Medievale di Palazzo Madama
CURATORE: Biba Giacchetti, Roberto Cotroneo
ORARIO: dalle 10,00 alle 18,00 dal lunedì alla domenica. Chiuso il martedì.
La biglietteria chiude alle ore 17,00
PREZZO: Intero € 10 / Ridotto € 8
Una mostra da non perdere assolutamente.
Se sei a Torino, puoi passare dalla libreria La bussola, una delle più particolari della città.